ASD Città di Casale-San Domenico Savio-3-0 (28’ aut. Tuninetti, 35’ Giarola, 88’ Mullici)
ASD Città di Casale (primo tempo): Spatafora, Malpassuto (dal 35’ p.t. Vecchio), Dondi, Michelerio, Verbano, Zaffiro, Giarola, Margaglio, Chiaria, Myrta, Zanellati. All: Berbin-Merlo.
ASD Città di Casale (secondo tempo): Vallacchi, Albino (dal 35’ s.t. Vecchio), Viazzi, Marianini, Bincoletto (dal 15’ s.t. Malpèassuto), Miglietta, Zaia, Miceli, Cicogna, Vedovato, Mullici. All: Berbin-Merlo.
San Domenico Savio: Merlo, Vaqari, Dubois, Muraca, Lewandowsky, Redi (Cap.), Tuninetti, Poppa, Anibri, Orlando, Baralla. A disp: Rissone, Cavazza, Degli Agli, Francia, Parparola, Carrese, Gamba, Ottone, Serdyuk, Viel, Masoello. All: Patti.
Arbitro: Avitabile di Valenza Po.
Primo tempo: ASD Città di Casale-San Domenico Savio-2-0
Corner: ASD Città di Casale-San Domenico Savio-3-6
Ammonizioni: ASD Città di Casale-San Domenico Savio-0-0
Espulsioni: ASD Città di Casale-San Domenico Savio-0-0
Casale M.to – Domenica 20 agosto lo stadio “Natal Palli” di Casale Monferrato, ha ospitato il test-match tra i nerostellati di mister Barbin e il San Domenico Savio, team iscritto al campionato di Eccellenza. I gialloverdi di mister Patti hanno una settimana di allenamenti in più nelle gambe e soprattutto hanno alle spalle due amichevoli, con Biellese e Borgaro Torinese (vinte entrambe). Il tecnico vigevanese vara due 11 distinti, uno per il primo ed uno per il secondo tempo. Tra gli indisponibili fra i padroni di casa, Abrazdha e Hoxha. Convocato il portiere classe 2002 Lorenzo Vallacchi, scuola Pro Vercelli e Juventus, lo scorso anno in serie D con il Gozzano, attualmente in prova con i “neri”. Il Città di Casale scende in campo nella prima frazione della sua storia con Spatafora tra i pali; difesa a quattro con Malpassuto, Dondi, Michelerio e Verbano; Giarola perno del centrocampo con Zaffiro e Margaglio interni. Chiaria e Zanellati sulle fasce a supporto del centravanti Myrta. Gli ospiti rispondono con Merlo, Vaqari, Dubois, Muraca, Lewandowsky, Redi, Tuninetti, Poppa, Anibri, Orlando e Baralla. I ragazzi di mister Patti sembrano essere più reattivi, più pronti soprattutto sulle seconde palle. La differenza di condizione fisica si nota di più del gap di categoria e quando va in scena il cosiddetto calcio d’agosto, tutto rientra nella normalità. Non si può certo parlare di forcing, (il caldo afoso non lo permette), ma è un avvio di match favorevole agli astigiani. La prima occasione al minuto 9; Lewandowsky costruisce sulla fascia destra ed opera un traversone sul quale Anibri si esibisce in girata con pallone alto e ben lontano dalla traversa. Passano dieci minuti e il San Domenico ci riprova con Redi che impegna Spatafora in una respinta a pugni chiusi. Quando scocca il 23’ Poppa lascia partire un destro dal limite che il numero uno di casa blocca in bello stile. Il Città di Casale prova a pungere soprattutto sulla fascia sinistra dove Zanellati e Margaglio iniziano a macinare gioco. Ottimo il lavoro di Verbano e poco alla volta i nerostellati si affacciano dalle parti di Merlo. Al minuto 28 Chiaria difende un pallone da terra e apre sulla destra per Malpassuto. Il cross di prima intenzione è deviato maldestramente di testa da Tuninetti che segna il più classico degli autogol anticipando l’uscita di Merlo. Reazione immediata degli ospiti con azione personale di Muraca: parata centrale di Spatafora. Al 34’ Vecchio sostituisce Malpassuto ed un minuto dopo il Città di Casale conquista il primo tiro dalla bandierina. Corner perfetto e schema riuscito, con Giarola che insacca di testa, servito al millimetro da Zanellati. Il San Domenico Savio accusa il colpo e i neri, sostenuti da un buon pubblico (circa 150 persone), potrebbero triplicare prima dell’intervallo. Myrta in area si fa largo e scarica per l’accorrente Chiaria. Diagonale rasoterra che si perde a lato. Nella ripresa i nerostellati si presentano con Vallacchi in porta; Albino, Viazzi, Marianini e Bincoletto in retroguardia; Zaia in regia con Miglietta e Miceli mezze ali. Cicogna e Mullici esterni d’attacco, con Vedovato punta centrale. Dopo nove minuti Zaia di sinistro calcia una punizione da circa 25 metri. Sfortuna per il regista casalese che spedisce la sfera sulla base del palo. Portiere immobile e palla che attraversa tutto lo specchio prima di essere allontanata. Il San Domenico Savio punta sulla velocità di Redi e Poppa. In un quarto d’ora Vallacchi deve chiudere con coraggio e con tre uscite perfette che strappano consensi alla tribuna del “Palli”. Al 15’ Malpassuto rileva Bincoletto e al 19’ Poppa chiude un’azione personale con un destro che colpisce il palo a portiere battuto. I gialloverdi la vogliono riaprire e al 37’ Vallacchi compie un autentico miracolo su Redi lanciato a rete. Il ritmo è decisamente calato rispetto al primo tempo e i palleggiatori nerostellati ne traggono giovamento. Miceli al 38’ vede un corridoio pazzesco e mette Mullici davanti a Rissone. La difesa chiude in angolo quello che poteva essere il tris casalese. Ma la terza rete è nell’aria ed arriva al 43’. Azione prolungata sulla fascia destra con Malpassuto, Vecchio e Cicogna. Un rimpallo premia Mullici che con un diagonale a pelo d’erba mette la parola fine al match. La partita ha ancora un sussulto, con Cicogna che al 44’ calcia ad effetto senza inquadrare il bersaglio. Come prima uscita non c’è male, anche se mister Barbin invita alla calma: “Nel primo tempo abbiamo sofferto e il 3-0 probabilmente non rispecchia la gara con fedeltà. Dobbiamo lavorare tanto, ma sono soddisfatto perché ho visto un ottimo atteggiamento da parte di tutti. Il San Domenico teneva come noi a fare bella figura ed il clima è stato perfetto dal punto di vista agonistico. Ora prepariamoci ai prossimi impegni, ma soprattutto accingiamoci ad un’altra dura settimana di allenamenti”. Prossima amichevole, sabato 26 agosto (16.30) quando al “Palli” arriverà l’Asti di mister Marco Sesia, che milita in serie D.